domenica 19 giugno 2022

Come era l'Economia Azteca

L'economia azteca si basava su tre attività principali: l'agricoltura, un complesso sistema di commercio e la tassazione. L'economia azteca si sviluppò tra il XIV e il XVI secolo in Mesoamerica.

Introduzione alla Economia Azteca

L'agricoltura azteca era infatti caratterizzata dall'utilizzo del suolo per la coltivazione. Per evitare la saturazione del suolo, utilizzavano anche una specie di zattera chiamata chinampas, con la quale coltivavano le colture sulle acque dei laghi.



D'altra parte, per ottenere i prodotti che non potevano produrre si ricorreva al commercio, che veniva scambiato con il baratto, anche se si usava il cacao come forma di denaro. Il sistema commerciale era molto esteso e copriva tutto l'impero.

Inoltre, il sistema di tassazione veniva esteso quando gli Aztechi riuscivano a sottomettere una comunità, costringendola a pagare un tributo in base ai beni prodotti. In questo modo riuscirono a ottenere una buona generazione di tributi per il loro sostegno.

Agricoltura

L'agricoltura era, ovviamente, uno dei principali pilastri dell'economia azteca e uno dei principali pilastri del suo sviluppo economico e sociale.

Furono molto efficienti nello sfruttare al meglio i vantaggi naturali della valle del Messico in cui si insediarono. Facendo un uso corretto della terra e del sistema di coltivazione, erano in grado di garantire un processo produttivo adeguato che serviva al sostentamento della popolazione e al commercio.

Tuttavia, la terra che abitavano aveva paludi, alture e colline, quindi dovettero cercare metodi di produzione alternativi. Utilizzavano il sistema degli orti galleggianti o chinampas, dove erano in grado di coltivare quantità sufficienti di prodotti. Tra i più importanti giardini galleggianti c'erano quelli sul lago di Xochimilco.

In ogni caso, la loro coltura principale era il mais, che costituiva la base della loro dieta, ma coltivavano anche fagioli, pomodori, zucche e peperoncini, tra le colture più importanti.

Commercio

Inoltre, l'attività commerciale divenne necessaria perché la popolazione azteca era molto numerosa, si pensa che fosse più di 1,5 milioni. Questa situazione li portò a conquistare altre città e a commerciare con altre popolazioni vicine.

Per questo motivo esistevano i pochtecas, commercianti che portavano i prodotti da un luogo all'altro, percorrendo grandi distanze, per poterli scambiare attraverso il baratto.

In effetti, i mercati erano molto importanti per gli Aztechi perché erano luoghi in cui si svolgevano gli scambi commerciali. Ma erano anche luoghi di informazione, socializzazione e contrattazione.

Naturalmente, i mercati erano supervisionati da funzionari governativi del commercio per assicurarsi che i prezzi dei prodotti fossero adeguati. Ma soprattutto di riscuotere le tasse appropriate per i beni scambiati. Questo era particolarmente vero nei grandi mercati, come quello di Tlatelolco, che era il più grande dell'impero.

Tasse

Le tasse o i tributi erano un elemento importante per sostenere l'impero azteco. Ogni città sottomessa dagli Aztechi era obbligata a pagare un tributo.

I funzionari dell'impero incaricati di registrare, riscuotere e trasportare le tasse erano noti come calpixque. Il calpixque era di stanza in ogni città per svolgere i suoi compiti di riscossione delle tasse.

Principali attività dell'economia azteca

Altre attività dell'economia azteca erano le seguenti:

Caccia, allevamento e pesca.

La caccia e l'allevamento avevano un'importanza minore, poiché avevano poche specie di animali da cacciare e ancor meno da addomesticare.

La pesca era meglio sfruttata; si procuravano pesci e uccelli acquatici che utilizzavano nella loro dieta. Tra gli animali addomesticati c'erano i cani e i tacchini.

Artigianato e ceramica

Inoltre, realizzavano ceramiche ornamentali e oggetti in argilla, che venivano utilizzati per scambi commerciali e culturali.

Sistema monetario

Sebbene la maggior parte degli scambi avvenisse tramite baratto, è dimostrato che i semi di cacao venivano utilizzati come forma di denaro nelle transazioni commerciali.

Altre attività dell'economia azteca

In conclusione, possiamo affermare che l'economia azteca, basata soprattutto sul sistema del baratto e incentrata sull'agricoltura, sul commercio e sulla riscossione delle imposte, si è rivelata piuttosto efficiente.

Questo ha permesso all'impero azteco di rimanere stabile e sostenuto per lungo tempo, rendendo gli Aztechi una delle più importanti civiltà che hanno abitato il continente americano.

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